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Bollettino IACM del 5 luglio 2000

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Scienza — L'effetto di promozione del tumore del THC in uno studio sugli animali.

Un gruppo di ricercatori della Università della California a Los Angeles ha riferito che il delta-09-tetraidrocannabinolo (THC può promuovere la crescita del tumore negli esperimenti sugli animali danneggiando il sistema immunitario. Questa è la prima volta che sia stata riportata la sua possibile attività di promozione dei tumori.

Gli scienziati hanno trovano nei topi che le citochine-interleukine-10 (IL-10) e il fattore trasformante della crescita-beta (TGF-beta) erano aumentate seguendo la somministrazione di THC. Il THC inoltre portava ad una crescita più rapida degli impianti tumori e diminuiva la sopravvivenza in due modelli di cancro polmonare.

Nel corso di un periodo di quattro settimane, agli animali venivano iniettiate quattro volte alla settimana o con THC (5mg/kg di peso corporeo) oppure con una soluzione salina. Quattordici giorni dopo che erano iniziate le iniezioni, le cellule del cancro(cancro murino polmonare di Lewis e un cancro delle cellule alveolari di linea 1) vennero impiantate nei topi. I topi continuarono a ricevere THC oppure iniezioni di soluzione salina per un periodo di due settimane.

I ricercatori trovarono che vi era un aumento significativo della crescita tumorale negli animali trattati con THC. Lo studio quindi mostrava che quando i linfociti dei topi trattati con il THC erano iniettati nei topi non sottoposti a trattamento, il deficit immunitario veniva trasferito e la crescita dei tumori era accelerato nei controlli normali.

Lo studio, già presentato alla Conferenza Internazionale della Società Toracica Americana. nell'aprile del 1999, verrà ora pubblicato nel numero di luglio 2000 del Journal of Immunology.

Dott. Steven Dubinett, capo della squadra di ricerca, affermava che sarebbero stati necessari ulteriori studi per accertare il pericolo. Il dott. Lesley Walker, capo della informazione scientifica presso la Campagna di Ricerca sul Cancro Britannica affermava: "Quanto questo sia rilevante rispetto ai cancri umani, non possiamo essere sicuri, ma vi é bisogno di ulteriori indagini."

Il dott. Franjo Grotenhermen (IACM) affermava: "Noi sappiamo da studi animali che il THC inibisce la produzione delle citokine TH-1 così come le Il-1, le 1l-2, e le IFN-Gamma e stimola la produzione delle citokine Th-2 così come le Il-4, le Il-10 e le TGF-beta. Questo darebbe ragione all'uso causale del THC in certe malattie autoimmuni che sembrano Th-1 mediate come il morbo di Crohn, una forma di infiammazione cronica intestinale, e la artrite reumatoide. Dall'altra parte questa azione potrebbe aumentare la suscettibilità al cancro e alle infezioni.

Questi dati sugli animali con alte dosi di THC non possono venire facilmente trasferiti alla situazione umana."

(Fonti: PRNewswire del 20 giugno 2000;PA News del 20 e del 21 giungo 2000; Zhu L, et al: THC-mediated IL-10-dependent suppression of anti-tumor immunity in murine lung cancer. Presentata alla Conferenza Internazionale della Società Toracica Americana, Sa Diego, CA, Aprile, 1999; Melamede R: Possible mechanisms in autoimmune diseases. In: Grotenhermen F, Russo E(editori.) Cannabis and Cannabinoids: Pharmacology, Toxicology and Therapeutic Potential. Binghamton/New York: Haworth Press, in press)

Notizie in breve

USA

Quattro anni dopo il voto degli elettori della California che passava la legge sull'utilizzo medico della marijuana, la Contea del Nevada adottava una serie di linee guida. Un paziente ha il permesso di detenere fino a un kilo di marijuana processata. La Contea di Shasta permette ai pazienti una libbra e 33 di marijuana e due piante outdoor oppure sei piante indoor. La Contea di Tehama permette tre libre di marijuana fino a 18 piante giovani ma non più di tre piante mature. L'Alaska permette una oncia di marijuana utilizzabile e sei piante ma solo un massimo di tre piante mature. Il Colorado permette fino a due once e a tre piante mature. (Fonte: Sierra Sun del 22 giugno 2000)

Scienza

Più di 100 farmaci diversi sono in progettazione per la malattia mentale, Annunciava la Pharmaceutical Research and Manufacturers of America (Ricerca e Produzione Farmaceutica d'America)(PhrMA) il 19 giugno. "Quest'anno, le compagnie farmaceutiche spenderanno una cifra stimata di $6 miliardi di dollari per scoprire e sviluppare delle medicine per le malattie del sistema nervoso centrale, inclusa la malattia mentale," Alan Holmer, presidente di PhrMA, ha detto in una dichiarazione. Tra queste vi é l'antagonista dei recettori dei cannabinoidi SR 141716 (Sanofi-Synthelabo) che é testato nei confronti del morbo di Alzheimer, l'obesità e la schizofrenia. (Fonte: Reuters del 19 giugno 2000).

USA

Il governatore delle Hawaii Ben cayetano ha firmato una legge passata da Senato il 14 giugno che legalizza l'uso medico della marijuana, rendendo il suo stato il primo a passare una simile legge attraverso la legislatura. La rende legale per delle gente gravemente malata coltivare, possedere e utilizzare la droga. Sette altri stati--l'Alaska, l'Arizona, il Nevada, Washington, l'Oregon, il Maine e la California, come pure il Distretto di Columbia-- hanno simili leggi, ma queste erano passate come iniziative degli elettori e mai messe sotto esame da parte dei legislatori. (Fonte: Reuters del 14 giugno 2000).

Australia

Il parlamento dello stato della Tasmania farà una ricerca sulla possibilità di legalizzare il THC per malati terminali e persone con dolori cronici.

Il Comitato di sviluppo Comunitario del Parlamento farà una ricerca rispetto alla possibilità di rendere disponibile il THC sotto forma di pillole. Lo corso ottobre, la Associazione Medica Australiana e la Società legale del Galles del Nuovo Galles del Sud. annunciava una campagna per una lobby nei confronti dei governi dello stato per permettere l'uso della cannabis per cure palliative. (Fonte: The Mercury del 23 giugno 2000)

USA

Il 14 giugno l'autore e avvocato della marijuana medica Peter McWilliams, 5Oenne, venne trovato nella sua casa in California, soffocato a morte con il suo proprio vomito. Dopo essere stato arrestato per vendere la marijuana ai circoli di acquirenti medici gli era stato negato di utilizzare la marijuana che gli permetteva di inghiottire un cocktail potente di medicine per il cancro e l'AIDS. Il quotidiano Michigan Daily parlava di una "morte non necessaria" e affermava: "La tragica morte di Peter McWilliams sottolinea il continuato fallimento del governo incapace di accettare le virtù della marijuana medica." (Fonte: Michigan Daily of 19 giugno 2000)

Germania

Eva Gorig, 71enne, esponente di spicco della "Gruene Hilfe" (soccorso verde) é morta dopo vari mesi di malattia. Lei era impegnata indefessamente con la cura dei prigionieri arrestati per reati legati alla cannabis. (Fonte: comunicazione personale)

Nuova Zelanda

Il governo sta discutendo con il Partito verde quale comitato parlamentari dovrebbe sostenere una rivisitazione delle leggi sulla cannabis. Il ministro della Sanità Annette King affermava che la rivisitazione dovrebbe considerare le questioni di salute, sociali e di giustizia relative alle leggi sulla cannabis. "Noi abbiamo bisogno di vedere se abbiamo bisogno di cambiare la legge, di rinforzare la legge e di minimizzare i danni provenienti da questa droga," diceva. Il governo si é impegnato a rivedere le leggi ma non si é impegnato a fare dei cambiamenti. (Fonte: Otago Daily Times del 21 giugno 2000)