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Bollettino IACM del 20 gennaio 2004

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Canada — in corso studio su cannabis fumata per il dolore

Dopo un ritardo di due anni e mezzo, è in corso a Montreal uno studio sui benefici della cannabis per il sollievo dal dolore. Conduce lo studio il Dr. Mark Ware, professore di medicina della famiglia e anestesia all’Università McGill. Il Dr. Ware vuole determinare il valore terapeutico della cannabis nel dolore neuropatico in condizioni di vita reale e trovare qual è la dose ottimale. Saranno arruolati 32 pazienti, che fumano una pipa ora ammessa alla registrazione come strumento medico. I pazienti, cui saranno somministrate diverse concentrazioni di cannabis a domicilio secondo uno schema di distribuzione casuale, riferiranno sulle loro esperienze.

Nel luglio 2001 il Ministro della Sanità Allan Rock dette l’annuncio che il governo avrebbe finanziato lo studio, ma Health Canada lo bloccò perché non c’era un fornitore di cannabis ufficialmente riconosciuto. Il dipartimento ha dato ora il permesso ad un fornitore di procurare il prodotto per la sperimentazione. I primi risultati sono attesi per l’inizio del 2005.

(Fonti: Canadian Broadcasting Corporation del 22 dicembre 2003, Notiziario della CNN del 26 luglio 2001)

USA — approvazione del primo studio clinico su cannabis vaporizzata

La FDA (Food and Drug Administration) ha approvato uno studio finanziato dal Centro per la Ricerca sulla Cannabis Terapeutica (CMCR) dell’Università di California che confronterà gli effetti della marijuana fumata con i vapori inalati dal vaporizzatore Volcano derivanti dalla stessa quantità di marijuana.

Lo studio, che sarà condotto dal Dr. Donald Abrams dell’Università di California a San Francisco, comincerà nei primi mesi del 2004 e confronterà sintomi soggettivi, livelli ematici di cannabinoidi e livelli di monossido di carbonio nell’aria espirata da soggetti sani in sei situazioni differenti, tre giorni di fumo di 400 mg di sigarette di cannabis vaporizzata contenenti 1.7%, 3.5% o 7% di THC, e tre giorni di 400 mg di cannabis vaporizzata contenenti sempre 1.7%, 3.5% o 7% di THC mediante vaporizzatore Volcano.

In una sperimentazione precedente condotta dalla sezione californiana della Organizzazione Nazionale per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana (NORML), il vaporizzatore Volcano, che è prodotto in Germania, aveva eliminato quasi tutte le tossine che sono generalmente presenti nel fumo di cannabis. I vapori sono stati identificati in grande maggioranza costituiti da THC.

(Fonte: MAPS New Update del 26 giugno e 4 dicembre 2003, California NORML, Comunicato Stampa del 2 maggio 2003)

Notizie in breve

Olanda — cannabis terapeutica

Medici e farmacisti olandesi riferiscono di esperienze generalmente positive con la prescrizione di cannabis, possibile dal settembre 2003. (Fonte: Deutsches Aerzteblatt – Journal of the German Medical Association – del 30 dicembre 2003)

USA — Colorado

L’agenzia federale per le droghe Drug Enforcement Administration (DEA) rifiuta di restituire a un paziente la cannabis sequestrato dalla stessa DEA. Il giudice James Garrecht della contea di Routt ha concesso alla DEA fino al 29 dicembre per restituire due once (56 g) della droga a Don Nord, che è registrato nel programma statale della cannabis terapeutica. Nove ufficiali di un reparto speciale sulla droga composto da agenti locali e federali ha sequestrato la cannabis in ottobre. L’avvocato di Nord, Christopher Hammond, ha affermato che la DEA non ha giurisdizione nel caso in questione in quanto la casa di Nord è stata perquisita per ordine di un giudice statale. (Fonte: Associated Press del 29 dicembre 2003)

Scienza — applicazione transdermica

Un sistema di rilascio transdermico per i cannabinoidi è stato messo a punto usando trasmettitori etosomici. Gli etosomi sono vescicole morbide composte di fosfolipidi, etanolo e acqua e sono capaci di incapsulare e rilasciare attraverso la cute molecole altamente liposolubili come i cannabinoidi. In séguito ad applicazione transdermica di un sistema etosomico contenente CBD all’addome di topini nudi per 72 ore, sono stati raggiunti livelli stabili di concentrazioni ematiche di CBD a circa 24 ore e mantenute sino al termine dell’esperimento. La dose media effettiva transdermica di CBD che penetra attraverso la cute dopo 12 e 73 ore è stata calcolata, rispettivamente, del 23% e del 43% della dose iniziale di 6 mg. (Fonte: Lodzki M et al. J Control Release 2003; 93 [3]: 377-87)

Scienza — astinenza

Due studi controllati con placebo hanno indagato gli effetti del THC e di uno stabilizzatore dell’umore, divalproex, sui sintomi di astinenza da cannabis. I partecipanti (sette per ogni studio) hanno riferito di fumare 6-10 sigarette di marijuana al giorno. Il THC orale (10 mg, cinque volte al giorno) somministrato durante l’astinenza da marijuana, ha ridotto i sintomi da astinenza e il bisogno impellente di marijuana, mentre il divalproex ha sì ridotto quest’ultimo sintomo, ma ha peggiorato l’umore. (Fonte: Haney M et al. Neuropsychopharmacology 2004 ; 29 [1] : 158-70)

Canada — Corte Suprema

La Corte Suprema del Canada ha deciso che il possesso di cannabis resterà un reato penale sino a che il governo deciderà di cambiare la legge. La Corte ha respinto l’appello di tre uomini che sostenevano l’incostituzionalità di utilizzare la legge per punire un’attività innocua. La Corte ha deciso 6 contro 3 che fare del possesso di marijuana un reato penale non viola la Carta dei Diritti. (Fonte: Canadian Broadcasting Corporation del 23 dicembre 2003)