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Bollettino IACM del 13 ottobre 2002

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Scienza Canada — Iniziato studio clinico nell'HIV/AIDS con cannabis fumata

La Community Research Initiative di Toronto e il St. Michael's Hospital di Toronto hanno annunciato il 9 Ottobre l'inizio del primo studio sponsorizzato dal governo canadese per valutare le prietà stimolanti dell'appetito della cannabis fumata nell'HIV/AIDS.

Lo studio pilota sotto la guida del Dr. Kevin Gough del St. Michael's Hospital verificherà anche la sicurezza dell'esposizione a breve termine a cannabis di differente potenza, e come la cannabis interferisce con i farmaci anti HIV. I questiti secondari includono gli effetti della marijuana fumata su nausea, dolore, umore e funzione neuro-cognitiva.

A differenza dei precedenti studi sulla cannabis, il gruppo di Toronto sta conducendo la ricerca su pazienti esterni. Lo studio ha un disegno crossover, che significa che tutti i partecipanti ricceveranno cannabis contenenete differenti concentrazioni di THC in tempi differenti, oltre a una cannabis placebo senza THC. I risultati di tale studio pilota aiuteranno a definire il disegno di un più ampio studio clinico multicentrico in tutto il Canada.

(Fonti: Canada NewsWire del 9 Ottobre 2002, Toronto Star del 9 Ottobre 2002)

Scienza Germania/Svizzera — Terminato il reclutamento nello studio clinico con un estratto di cannabis orale nella perdita di peso in malati di cancro

In un ampio studio clinico sull'efficacia di un estratto orale di cannabis, confrontato con THC e placebo, in pazienti con cancro con anoressia e perdita di peso condotto in Germania, Svizzera and Olanda da Novembre 1999, i responsabili hanno sospeso il reclutamento.

In un'analisi preliminare completata nel Settembre 2002 non c'erano state significative differenze fra i pazienti che avevano preso 5 mg di THC al giorno come estratto di cannabis, 5 mg di THC puro o un placebo riguardo all'appetito e alla qualità della vita dopo 6 mesi di terapia. Un totale di 156 pazienti di 25 centri, fra cui cliniche universitarie a Aachen, Berlino, Bonn, Jena, Lipsia e Tubingen sono stati inclusi in questa analisi ad interim. I risultati dell'analisi finale con 236 pazienti sono attesi per la primavera 2003.

In una dichiarazione, i copresidenti Prof. Thomas Cerny, Dr. Florian Strasser (Ospedale Cantonale di San Gallon/Svizzera), e Dr. Martin Schnelle (Istituto per la Ricerca Oncologica e Immunologica, Berlino/Germania), hanno sottolineato che non c'erano nemmeno differenze significative fra i tre gruppi nemmeno per gli effetti collaterali, per cui "la dose di 5 mg di THC al giorno usata nello studio era apparentemente troppo bassa."

E la dichiarazione continua: "Si pensa di sviluppare un nuovo protocollo di studio che oltre a una dose più alta considererà altre possibilità di miglioramento. Bisogna evitare di trarre conclusioni frettolose dal momento che le domande poste da questo studio non hanno ancora risposta, e richiedono ulteriori indagini."

(Fonte: Dichiarazione della Co-Presidenza del 7 Ottobre 2002)

Notizie in breve

Canada — Fabbrica di marijuana legale

Un gruppo ha annunciato il 30 settembre l'apertura ufficiale di quella che chiamano la prima fabbrica canadese di marijuana. Lo stabilimento a Vancouver processeà 110 piante di cannabis in pillole che si dissolvono facilmente in olio di oliva o burrom per ingerire la sostanza con i cibi. Michael Maniotis, portavoce del gruppo, ha detto che la fabbrica opera su licenza del ministero della salute (Health Canada) che non applicano le leggi sulla marijuana ai malati terminali. Le pillole di THC prodotte alla fabbrica verranno date a 3 persone autorizzate gratuitamente. (Fonte: Globe and Mail del 30 Settembre 2002)

Gran Bretagna — Ultimi pazienti reclutati

Il Medical Research Council ha annunciato di aver reclutato gli ultimi dei 660 pazienti in unostudio del costo di 1.9 milioni di Euro, che valuta l'efficacia della cannabis per bocca nella sclerosi multipla. Il Dr John Zajicek del Derriford Hospital di Plymouth guida lo studio, che usa lo stesso estratto di cannabis in capsule dello studio tedesco/svizzero sul cancro (vedi sopra). I risultati saranno comunicati in maggio o giugno 2003. (Fonti: Reuters del 3 Ottobre 2002, Independent del 7 Ottobre 2002)

USA — New Mexico

Secondo una recente indagine in New Mexico, il 72 percento dei rispondenti dicono che favorirebbero "la legalizzazione dell'uso di marijuana in persone con serie condizioni mediche per alleviare dolore e altri sintomi." (Fonte: Santa Fe New Mexican del 5 Ottobre 2001)

USA — Coalizion per la Riclassificazione della Cannabis

Una coalizione di organizzazioni che chiedono l'accesso medico alla cannabis hanno registrato una petizione per la totale riclassificazione presso la Drug Enforcement Administration (DEA) il 9 Ottobre 2002. Fra i 12 memebri della coalizione ci sono American Alliance for Medical Cannabis, National Organization for the Reform of Marijuana Laws, Jon Gettman e Patients Out of Time. Ulteriori notizie su : http:// www.drugscienza.org

(Fonte: Comunicato stampa della Coalition for Rescheduling Cannabis del 9 Ottobre 2002

USA — California

Il 9 ottobre quattro querelanti hanno denunciato alla corte federale della California l'Attorney General John Ashcroft e Asa Hutchinson, amministratore della Drug Enforcement Administration (DEA), chiedendo un'ingiunzione per impedire al governo federale di arrestare persone per l'uso medico di marijuana, permesso dalla legge statale. Due dei querelanti, Angel McClary Raich e Diane Monson, sono malati in gravi condizioni. (Fonte: CNN del 10 Ottobre 2002)

Gran Bretagna — Assoluzione

Un uomo di 45 anni accusato del possesso di 55 grammi di cannabis ha evitato la pena il 9 Ottobre dopo aver detto ai giudici di aver bisogno della droga per motivi di salute. Ha affermato che fumare cannabis alleviava il dolore alla spina dorsale. Si ritiene che questo sia uno dei pochi casi in cui i giudici hanno accettato motivi medici come difesa per il possesso di grandi quantità di cannabis. (Fonte: Independent del 10 Ottobre 2002)

Scienza — Convulsioni/epilessia

Gli endocannabinoidi sembrano avere un ruolo naturale nella soppressione delle convulsioni. L'endocannabinoide anandamide è stato riconosciuto come efficace anticonvulsivante in un modello di epilessia nel topo. Viceversa, un antagonista del recettore CB1 ha ridotto la soglia massimale delle convulsioni, facilitandole, e indicando la presenza di un cannabinoide endogeno che regola l'attività del disturbo. (Fonte: Wallace M, et al. Eur J Pharmacol 2002 Oct 11;452(3):295)

Scienza — Funzioni degli spermatozoi

Una ricerca mostra che l'anandamide è implicata nel normale funzionamento degli spermatozoi. Essi richidono diverse ore di esposizione alle secrezioni del tratto genitale femminile prima di acquisire la capacità di fertilizzare le uova. L'anandamide è presente in alcuni di questi fluidi riproduttivi. I ricercatori hanno trovato che il THC in concentrazioni nanomolari in un mezzo di coltura riduceva la capacità fertilizzante dello sperma. Assumono perciò che il THC può influenzare la fertilità delle donne che fumano cannabis. Tuttavia i ricercatori non spiegano perché ciò non sembra accadere nella realtà, e come concentrazioni nanomolari di THC possano esser raggiunte nei fluidi riproduttivi in condizioni naturali. (Fonte: Schuel H. et al. Mol Reprod Dev 2002 Nov;63(3):376-87)