Pubblicato
Ultimo aggiornamento
tempo di lettura

Bollettino IACM del 17 settembre 2014

Authors

Scienza USA — 25 per cento in meno di decessi dovuti a overdose da oppiacei negli stati che permettono la cannabis medica

In media, gli stati che permettono l'uso medico della cannabis hanno una minore incidenza di decessi dovuti a overdose di analgesici oppioidi rispetto agli stati senza tali leggi. Un nuovo studio multi-istituzionale, pubblicato su JAMA Internal Medicine ha esaminato il tasso di decessi causati da overdose da oppiacei tra il 1999 e il 2010. I risultati rivelano che, in media, i 13 stati che permettono l'uso della cannabis medica hanno avuto un tasso annuo di mortalità da overdose da oppioidi del 24,8 per cento in meno dopo che le relative leggi sono state emanate rispetto agli stati senza tali leggi, il che indica che il trattamento con la cannabis può essere più sicuro per i pazienti affetti da dolore cronico da cancro e da altre condizioni.

Circa il 60 per cento di tutti i decessi dovuti a overdose di analgesici oppioidi si verifica in pazienti che hanno prescrizioni legittime. Pur rilevando che le proprietà antidolorifiche della cannabis sono limitate, alcuni studi hanno suggerito "che può fornire sollievo per alcuni individui", ha detto l'autore, il dottor Marcus A. Bachhuber. "Inoltre le persone che già assumono oppioidi per il dolore possono integrare la cura con la marijuana medica ed essere in grado di abbassare la dose di antidolorifico, riducendo così il rischio di overdose." Ulteriori risultati dello studio mostrano che il rapporto tra minor numero di decessi per overdose da oppiacei e leggi sulla cannabis medica si rafforza nel tempo; i morti erano quasi il 20 per cento in meno nel primo anno dopo l’implementazione della legge nello stato, e il 33,7 per cento in meno dopo cinque anni.

Bachhuber MA, Saloner B, Cunningham CO, Barry CL. Medical Cannabis Laws and Opioid Analgesic Overdose Mortality in the United States, 1999-2010. JAMA Intern Med. 2014 Aug 25. [in stampa]

Hayes MJ, Brown MS. Legalization of Medical Marijuana and Incidence of Opioid Mortality. JAMA Intern Med. 2014 Aug 25. [in press]

Science Daily of 25 August 2014

Notizie in breve

Scienza/Umana — L'uso di cannabis è associato a meno violenza tra coppie sposate

I risultati di una nuova ricerca da uno studio con 634 coppie hanno trovato che tanto più spesso esse hanno usato cannabis, minore era la probabilità di aver avuto episodi di violenza domestica. L'uso di cannabis del marito prediceva una minor frequenza di violenza domestica da parte di mariti e mogli. La coppie in cui entrambi i coniugi fanno uso di cannabis spesso riportavano la minor frequenza di violenza domestica.

School of Public Health and Health Professions and Research Institute on Addictions, State University of New York, USA.

Smith PH, et al. Psychol Addict Behav. 2014 Aug 18. [in stampa]

Uruguay — I cittadini possono ora registrarsi per coltivare cannabis in casa

Le persone in Uruguay che vogliono coltivare la propria cannabis in casa sono ora in grado di registrarsi per farlo in quanto il governo ha lanciato l'ultima fase nel suo programma di legalizzazione. Secondo una legge che è entrata in vigore a maggio, i cittadini dell’Uruguay che sono almeno diciottenni, se si registrano, possono coltivare cannabis per uso personale. C'è un limite di sei piante femmine, con un raccolto annuo fino a 480 grammi.

Associated Press of 27 August 2014

Australia — Medical Association sostiene i piani del leader dei laburisti di Victoria sulla legalizzazione della cannabis per uso medico

L'Australian Medical Association (AMA) sostiene il leader dell'opposizione Daniel Andrews che prevede di chiedere consiglio sulla questione della legalizzazione della cannabis, se eletto nel mese di novembre. AMA, che rappresenta i medici dello stato di Victoria, ha sostenuto il leader dell'opposizione Daniel Andrews nel chiedere che la cannabis venga esaminata per uso medico, ma ha sottolineato che il farmaco deve essere prima sottoposto a studi clinici australiani. Andrews aveva annunciato in precedenza che, se eletti in novembre, i laburisti chiederanno consiglio alla Victorian Law Reform Commission circa la prescrizione, produzione e distribuzione di cannabis medica.

The Guardian of 24 August 2014

Australia — Il Consiglio in materia di Droga dice che la cannabis ha valore medicinale

Il principale gruppo consultivo sulla droga del governo federale, il National Council on Drugs, dice che la cannabis farmaceutica è efficace per il trattamento di alcune forme di dolore, ridurre la spasticità nella sclerosi multipla, ridurre la nausea e aiutare le persone che aumentano di peso, ma ci sono barriere all’uso medico in Australia. Nonostante i cannabinoidi potrebbero essere in grado di trattare l'epilessia, glaucoma, disturbo ossessivo-compulsivo, la schizofrenia, la sindrome di Tourette e lesioni del midollo spinale, il rapporto dice che le prove per il suo uso con queste condizioni è meno chiaro.

The Sydney Morning Herald of 25 August 2014

Spagna — L'azienda statunitense Cannabis Science sta avviando un programma di coltivazione di cannabis

Cannabis Science, una società con sede negli Stati Uniti specializzata nello sviluppo di farmaci a base di cannabis, ha annunciato di stare testando in Spagna diversi ceppi di cannabis per varie condizioni mediche. "Gli sforzi della società in Spagna completano i piani di Cannabis Science in Canada", ha detto Mario S. Lap, direttore e presidente delle operazioni in Europa di Cannabis Science. La società ha detto che ha avviato un programma agricolo che coinvolge 15 ettari.

Hemp News of 28 August 2014

Scienza/Animale — L'attivazione del recettore CB2 può essere utile nella malattia di Alzheimer

La ricerca con i topi dimostra che l'effetto anti-infiammatorio del terpene beta-cariofillene comporta l'attivazione dei recettori CB2 e può essere utile nella malattia di Alzheimer. Gli scienziati concludono che possa essere "una molecola interessante per lo sviluppo di nuovi farmaci con un potenziale terapeutico per il trattamento di AD [malattia di Alzheimer]." Il beta-cariofillene è presente nella cannabis, nel pepe e in diverse altre piante.

Dipartimento di Farmacologia, Università di Medicina di Chongqing, Cina.

Cheng Y, et al. Pharmacology 2014;94(1-2):1-12.

Scienza/Animale — Gli estrogeni aumentano gli effetti analgesici del THC

Gli estrogeni aumentano la riduzione del dolore indotta dal THC nei ratti femmina. Gli ormoni ovarici modulano in funzione del tempo i recettori dei cannabinoidi in strutture cerebrali che mediano la riduzione del dolore e l'attività locomotoria.

Dipartimento di Psicologia, Washington State University, USA.

Wakley AA, et al. Pharmacol Biochem Behav 2014;124:269-77.

Scienza/Cellule — L’anandamide inibisce la formazione di nuovi vasi sanguigni indotta dai tumori al seno

I ricercatori hanno scoperto che, a seguito di un trattamento con l'endocannabinoide anandamide, le cellule del cancro al seno perdono la loro capacità di stimolare la proliferazione di cellule endoteliali, effetto dovuto ad una significativa inibizione di tutti i fattori prodotti da queste cellule, i quali promuovono la formazione di nuovi vasi sanguigni.

Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Salerno, Italia.

Picardi P, et al. Transl Med UniSa 2014;10:8-12.