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Bollettino IACM del 20 aprile 2007

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Scienza Gran Bretagna — Un estratto di Cannabis efficace nel trattamento del dolore neuropatico in due studi clinici

In un comunicato stampa della ditta inglese GW Pharmaceuticals del 15 gennaio 2007 sono stati presentati i risultati di due studi clinici con l'estratto di cannabis Sativex, uno in pazienti con dolore neuropatico caratterizzato da allodinia, l'altro in pazienti con dolore da neuropatia diabetica.

Nel primo studio, l'uso del Sativex ha dato miglioramenti clinicamente importanti del dolore e della qualità del sonno. I risultati dello studio nei pazienti con neuropatia diabetica mostrano una differenza meno evidente fra estratto di cannabis e placebo. Entrambi gli studi sono stati condotti su pazienti che già ricevevano i migliori trattamenti del dolore disponibili, e che tuttavia continuavano ad avere dolore grave. I farmaci già in uso sono stati mantenuti durante gli studi.

Il primo studio ha incluso 246 pazienti con dolore neuropatico caratterizzato da allodinia. L'allodinia è la sensazione di dolore in risposta a stimoli normalmente non dolorosi. Il primo risultato dello studio, la proporzione di pazienti che rispondevano al trattamento, è stato statisticamente significativo in favore del Sativex. In più, due importanti risultati secondari, il Patient's Global Impression of Change (Impressione globale di cambiamento da parte del paziente) e la valutazione della qualità del sonno sono anch'essi stati statisticamente significativi in favore del Sativex.

Lo studio sulla neuroapatia diabetica ha incluso 297 pazienti. In tale studio, i pazienti che prendevano il Sativex hanno mostrato in media un 30 per cento di miglioramento del livello di dolore, e un miglioramento del 50 per cento in un terzo dei pazienti. Tuttavia, i risultati sono difficili da interpretare a causa di una risposta anormalmente forte del gruppo placebo. Sebbene tutte le misure siano state in favore del Sativex rispetto al placebo, non è stata raggiunta la significatività statistica.

Di più presso: http://www.gwpharm.com

(Fonte: GW Pharmaceuticals del 15 gennaio 2007)

Notizie in breve

USA — California

Il 17 gennaio, agenti federali hanno perquisito 11 centri di distribuzione di cannabis medica nella Contea di Los Angeles. I raid simultanei, parte di un’investigazione in corso della Drug Enforcement Administration, sono stati i più vasti della contea nella storia recente. L’azione degli agenti federali ha irritato alcuni ufficiali locali ed è stata eseguita a dispetto di una legge statale che permette il possesso e la coltivazione di cannabis per pazienti qualificati. (Fonte: Los Angeles Times del 18 gennaio 2007)

USA — South Carolina

Un senatore dello stato, la cui prima moglie ha sofferto una morte dolorosa vuole che lo stato legalizzi l’uso della cannabis a scopo medico. Il senatore Bill Mescher ha detto che questa idea gli è stata in mente per circa 20 anni. "La mia prima moglie è morta di cancro al polmone, una lunga agonia," ha detto il senatore repubblicano. Un medico aveva detto che la cannabis avrebbe potuto alleviare il dolore e la nausea della chemioterapia, ma le leggi della South Carolina non lo permettevano. Tuttavia, Mescher non è ottimista sulle possibilità di far passare una legge, considerata la cattiva reputazione della droga. (Fonte: Associated Press del 6 gennaio 2007)

Scienza — Spasticità

Secondo un studio su animali il controllo della spasticità nella sclerosi multipla è mediato dai recettori CB1, non CB2. (Fonte: Pryce G, Baker D. Br J Pharmacol 2007 Jan 15; [Pubblicazione elettronica anticipata rispetto alla stampa])

Scienza — Ulcera gastrica e pancreatite

Secondo ricerche su animali l’attivazione dei recettori CB1 evocano effetti opposti nello stomaco e nel pancreas. Nello stomaco, i cannabinoidi hanno dimostrato effetti protettivi contro le ulcere gastriche da stress, mentre nel pancreas, hanno aumentato la gravità della pancreatite indotta da una sostanza chimica. (Fonte: Dembinski A, et al. J Physiol Pharmacol 2006;57 Suppl 5:137-54.)

Scienza — Auto-medicazione

Scienziati danesi e americani hanno testato l’ipotesi dell’auto-medicazione di depressione e aggressività in 119 consumatori di cannabis. Essi concludono che i soggetti con precedenti episodi di depressione non usano la cannabis come mezzo di auto-medicazione. Tali soggetti hanno maggiori probabilità di sviluppare più importanti sintomi avversi sotto l’influenza della cannabis, e minori probabilità di avere sollievo specifico. Secondo gli scienziati, c’è qualche evidenza che la cannabis sia usata come mezzo di auto-medicazione per controllare l’aggressività. (Fonte: Arendt M, et al. Psychol Med 2007;1-11.)

Scienza — Herpes zoster

In un modello animale del dolore associato a infezione di herpes zoster, diversi farmaci furono testati per valutare l’efficacia nel ridurre il dolore. Questi farmaci sono stati efficaci: morfina, amitriptilina, gabapentin, ibuprofen e il cannabinoide sintetico WIN55,212-2. (Fonte: Hasnie FS, et al. Neuroscience 2006 Dec 28; [Pubblicazione elettronica anticipata rispetto alla stampa])